Per fare ciò è necessario entrare nel router in modo da poter gestire tutte le impostazioni di controllo. Si tratta di una procedura abbastanza comune e identica per qualsiasi dispositivo.
entrare nel pannello interno del router
Spesso capita di avere la necessità di sostituire il proprio vecchio modem con un router più performante; tuttavia, il più delle volte il pensiero di dover entrare nel router per configurarlo può incutere un certo timore, soprattutto a chi non è molto esperto di informatica.Entrare nel router, però, non è così difficile come potrebbe sembrare: basta seguire passo passo i pochi semplici passaggi che troverai in questa guida su come entrare nel router.
Se hai appena sostituito il tuo vecchio modem con un modello di router più performante, probabilmente avrai la necessità di accedere al pannello di configurazione per riuscire a impostare le nuove funzionalità. Può sembrare un'operazione davvero complessa ma in realtà non lo è. Ci sono delle piccole regole che possono essere seguite per riuscire ad effettuare la configurazione del router in modo semplice. Ecco qualche consiglio per non sbagliare e ottenere dei risultati ottimali anche se sei totalmente a digiuno di informatica. Inoltre esistono delle differenze tra modem e router ed é bene conoscerle prima di effettuare qualsiasi operazione.
Anche TIM ha una procedura piuttosto simile a quella precedente per entrare nel modem TIM. Vanno innanzitutto effettuate le consuete verifiche di connessione come già descritto per gli altri tipi di router e Provider.
Consultare sempre l'etichetta adesiva sul router per verificare la presenza di credenziali specifiche per accedere al router, se non ci sono si possono utilizzare quelle classiche già valide per gli altri Provider. Una volta all'interno del router, a sinistra si trova il menù di navigazione con tutte le aree all'interno delle quali si può entrare per poter effettuare tutte le configurazioni che si ritiene opportuno fare.
Se si desidera modificare la password di accesso al router occorre collegarsi alla sezione "Wi-Fi" che nella parte bassa presenta l'accesso a Password e Sicurezza all'interno della quale si potrà effettuare il cambio necessario.
Il modo migliore per trovare l'elenco di dispositivi connessi al Wi-Fi è visualizzare l'interfaccia del router da cui parte il segnale di rete. Per farlo, basterà entrare nel router con le modalità prima riportate, inserendo l'indirizzo IP ed effettuando l'autenticazione per entrare nel router. A questo punto, possono verificarsi casi differenti: nei router D-Link i dispositivi collegati alla rete possono essere visualizzati sotto la voce Wireless, nei router Neatgear nel menu Dispositivi collegati, mentre nei router Linksys si possono visualizzare cliccando su Stato, poi Rete locale e infine Tabella clienti DHCP.
Se possedete un router d-link, così come con qualsiasi altro router, dovrete impostare alcune voci ed opzioni. In tal modo potrete impostare il vostro accesso ad internet. Potete entrare nel router d-linkl raggiungendo il pannello di controllo del dispositivo, attuabile attraverso collegamento di rete. Al suo interno potrete selezionare password, nome utente ed altri accessori utili. Vediamo in questa guida come procedere per il comodo accesso.
Se la connessione di rete funziona e ci permette di connetterci, potremo proseguire entrando nel router d-link. La procedura è davvero facile. All'interno del browser che utilizzate sempre (va bene uno qualsiasi), basterà digitare 192.168.0.1 e cliccare invio. Si tratta del nome automaticamente assegnato al router. Di solito, la prima volta, bisogna inserire username e password per entrare nel router. Con molta probabilità si tratta di "admin" come username e "password", appunto, come password. Altre volte il campo password è vuoto al primo accesso. In alternativa, sotto il router potreste trovare le credenziali di accesso predefinite. In seguito, nelle impostazioni, potrete cambiarle a piacimento.
Una volta entrati nel pannello di amministrazione, si potranno configurare connessione e protezioni in modalità Wizard, cioè automatizzato. Dopo questa prima parte automatica, si possono modificare manualmente tutti i campi. Di solito l'impostazione è automatica, ma in caso contrario, i dati per la corretta configurazione (protocollo PPoE) sono rinvenibili nelle aree tecniche. Dallo stesso pannello di impostazione del router si possono modificare le impostazioni di sicurezza per la connessione, in particolare inserendo un codice di controllo del tipo WEP o WPA-PSK. Questo equivale all'inserimento di una password per rendere privata la connessione. Infine, dalla stessa sezione sarà possibile controllare lo stato del collegamento internet, gestire i firewall e configurare le porte internet.
Per poter entrare nel router Fastgate di Fastweb, solitamente, è sufficiente il seguente indirizzo IP: 192.168.1.254. In alternativa, puoi provare a digitare .
La password del router e il nome utente di default sono stampati su un'etichetta che è applicata sotto il dispositivo. Se non si riuscisse ad accedere al pannello di configurazione del router, quindi, il primo passo consiste nel verificare le credenziali predefinite.
In alcuni casi script malevoli e aggressori remoti possono modificare le credenziali di accesso al router impedendo all'utente di entrare nel pannello di configurazione del dispositivo e ripristinarne le impostazioni corrette.
Per procedere, basta accedere al pannello di amministrazione del router quindi fare riferimento all'area contenente gli strumenti di sistema (spesso chiamata System tools, Amministrazione, Esegui backup impostazioni o simili).
Ancora, se l'autenticazione per l'accesso al pannello di amministrazione del router avvenisse attraverso una normale pagina web, è possibile cliccare con il tasto destro del mouse sul form di login e in particolare sul campo per l'inserimento della password.
Un vastissimo numero di router sono vulnerabili a bug del tipo authentication bypass: inserendo particolari parametri nella barra degli indirizzi e in particolare modificando l'URL per l'accesso al pannello di amministrazione, talvolta è possibile portarsi nella configurazione del router senza conoscere nome utente e password.
Scrivendo set target seguito dall'IP privato del router e, infine, digitando il comando run si andrà alla ricerca delle eventuali vulnerabilità del router sfruttabili per accedere al suo pannello di amministrazione.
Prima di tutto è necessario entrare nel pannello di controllo del proprio router Wi-Fi. Nella maggior parte dei casi, è sufficiente aprire un browser web e inserire, all'interno della barra degli indirizzi, l'indirizzo IP 192.168.1.1 o, in seconda battuta, 192.168.0.1 (sono gli indirizzi di default più utilizzati dai principali costruttori di router mondiali). Se nessuno dei due indirizzi proposti dovesse funzionare bisognerà individuare autonomamente l'IP corretto: per far questo è necessario lanciare il prompt dei comandi (nei sistemi operativi Windows basta premere contemporaneamente il tasto "Windows" e la lettera "r" sulla tastiera, scrivere "cmd" nella finestra che compare e dare "Invio"), scrivere la stringa "ipconfig" e premere il tasto "Invio".
Nella lunga lista di dati che comparirà, cercare la voce Defaul gateway: l'indirizzo IP che compare di fianco è quello del nostro router. Ottenuto questo dato, lo si inserisce nella barra degli indirizzi del nostro browser (come descritto sopra) per accedere al pannello di configurazione del nostro router e, da lì, procedere con le modifiche.
Come prima mossa si dovranno modificare la password da amministratore del dispositivo di rete e il nome della rete Wi-Fi (SSID) di default. La password di amministrazione, infatti, consente di accedere al pannello di controllo del dispositivo e, da lì, a tutte le impostazioni e gli strumenti di controllo: una password troppo semplice (e quelle impostate dal produttore sono solitamente elementari, del tipo: "1234" oppure "administrator") permetterebbe facilmente a qualunque "ospite" connesso alla propria rete domestica Wi-Fi di modificare le impostazioni e rendere il router inutilizzabile o, peggio, una subdola trappola per i dati personali degli ignari navigatori. Per modificare la password del router Wi-Fi si dovrà cercare la voce Administration o System tools o System settings (o qualcosa di simile) tra le voci di menu e, nel sottomenu, scegliere la voce Manage Control, Management o Utility (o un'opzione analoga): all'interno si troveranno i campi per modificare la password di accesso.
Il cambiamento del nome della rete Wi-Fi, invece, serve a "mascherarsi" e distinguersi dai router Wi-Fi dei vicini. In questo modo sarà più semplice ritrovare la propria connessione senza fili e inoltre si eviterà che il nostro computer o smartphone tentino di collegarsi automaticamente ad altre reti senza fili con lo stesso nome della nostra (essendo quello di default è molto probabile che ce ne siano molti in giro). Infine, cambiando il SSID (acronimo di Service set identifier) della propria rete domestica si riuscirà ad elevarne il livello di sicurezza: il nome di una rete Wi-Fi è un ottimo indizio su quale sia il produttore del tal router e quindi un'ottima base di partenza per tentare di scardinare la password di protezione della rete Wi-Fi (lasciando SSID e password di default, entrare nel pannello di controllo di un qualsiasi router diventa un gioco da ragazzi).
Nel caso in cui dovesse apparirti una schermata di errore, controlla di aver inserito correttamente l'indirizzo IP sopra citato all'interno della barra di ricerca del browser. Se anche questo è corretto, verifica sul retro del tuo modem (o di nuovo all'interno del manuale delle istruzioni del dispositivo) se non sia riportato un indirizzo IP differente per l'accesso al pannello di gestione. 2ff7e9595c
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